Lavorare in Inghilterra: in arrivo notizie positive dall’Office For National Statistics

Lavorare in Inghilterra: in arrivo notizie positive dall’Office For National Statistics

I dati Istat riguardanti la situazione lavorativa dell’Italia nel secondo trimestre 2013 sono stati pubblicati da pochi giorni. Sebbene ci fosse chi sperasse in una ripresa, le cifre e le percentuali sull’occupazione non sorprendono: il tasso di disoccupazione in Italia, infatti, è pari al 12%, con una riduzione degli occupati di 585 mila unità su base annua.

Sempre maggiori quindi, si rivelano le ragioni per cercare di migliorare la propria situazione lavorativa puntando sulle possibilità offerte da altri paesi: che sia per un trasferimento in pianta stabile o per arricchire il proprio curriculum con nuove esperienze, le opportunità che giungono da Oltralpe sono da cogliere al volo in questo periodo.

Soprattutto se si tiene conto dei dati confortanti che giungono da paesi come l’Inghilterra, ad esempio, dove l’Office For National Statistics (ONS) ha tratteggiato un quadro piuttosto ottimista del marcato lavorativo inglese, durante i mesi di aprile, maggio e giugno 2013.

Prendendo in esame i lavoratori di età compresa tra i 16 e i 64 anni, nel Regno Unito si è registrato un aumento degli occupati, sia rispetto al primo trimestre del 2013, sia rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, con un aumento di 336 mila lavoratori rispetto al 2012. Le cifre mostrano quindi, un andamento positivo come non accadeva dal 2008 (grafico sottostante, da Labour Force Survey – Office for National Statistics).

Allo stesso modo diminuisce il numero d’inoccupati in cerca di lavoro, con un tasso di disoccupazione pari al 7,7 % e con 72 mila disoccupati in meno rispetto allo stesso trimestre del 2012.

Sembrerebbe una situazione piuttosto rosea, confermata anche dalla diminuzione di persone che beneficiano nel Regno Unito del sussidio di disoccupazione (si è registrato, infatti, una diminuzione di 118 mila unità rispetto all’anno precedente).

Ad avvalorare questa crescita economica, sono gli ultimi dati sulla ripresa del settore manifatturiero che sembra riemergere dalla recessione. Come spiega l’economista Rob Dobson in un’intervista alla rivista inglese The Guardian, le fabbriche del Regno Unito sono in piena espansione grazie all’aumento degli ordini e della produzione, il cui tasso di crescita è il più veloce degli ultimi 20 anni.

Tutto ciò, quindi, sembra prospettare un quadro molto positivo per l’economia del Regno Unito, del quale anche gli italiani possono godere. Con questi presupposti, è importante perciò essere pronti ad affrontare il mercato con gli strumenti giusti, quali un curriculum in inglese  e una lettera di presentazione adeguata, per essere i più competitivi possibili.

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  1. Il momento giusto per cercare lavoro in Inghilterra | Cv Inglese - [...] agli inizi di settembre erano stati pubblicati dati confortanti circa la situazione del mercato lavorativo inglese, dove nei mesi ...

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