Come scrivere un CV in inglese: Layout e Formattazione
La formattazione di un curriculum vitae è importante quasi quanto il proprio contenuto. Così come è importante presentarsi per fare una bella impressione vestiti in maniera apprezzabile a un colloquio sarà altrettanto importante mostrare un CV in inglese con una buona formattazione al vostro futuro datore di lavoro.
Layout
Avete diversi aspetti da prendere in analisi, ma le regole sono abbastanza lapalissiane. La prima si riferisce a quella di utilizzare un layout molto semplice: a meno che la vostra intenzione non sia quella di presentarvi nei panni di un designer, di un architetto, di un grafico, di una persona che ha bisogno di far risaltare le proprie capacità da layoutista, attenetevi a qualcosa di molto sobrio.
Word o Pdf
Un documento in Word, tenuto in maniera semplice, con un solo font, con una grandezza standard, e soprattutto con pochi colori, anzi uno solo, nero, aiuterà molto il lettore a comprendere cosa state cercando di trasmettere.Tra le varie esperienze lasciate dello spazio bianco, ma non troppo, così da far capire dove finisce la prima e dove inizia quella successiva: così facendo se un'esperienza non interessa al vostro destinatario questi potrà saltare immediatamente alla successiva, senza tergiversare o perdere tempo a cercare un nuovo capoverso. Passiamo poi alla Formattazione che deve essere molto basilare, senza dover necessariamente fare dei collage fastidiosi all'occhio: non cercate di fare i creativi perché ne avrete altre occasioni, probabilmente, ma per ora dovete presentarvi il più professionali possibili, soprattutto all'estero.
Font e Grassetto
Utilizzate poco grassetto inserendolo soltanto in alcuni aspetti fondamentali che volete far risaltare, ma non esasperate quest'aspetto e nemmeno quello dell'eventuale sottolineatura. Orientatevi su un font 11 o 12 di Microsoft Word e non più piccolo, altrimenti diventa difficoltosa la lettura, né più grande, perché altrimenti prenderebbe troppo spazio inutile. Scegliete anche un font sobrio.
Foto
Non siate troppo egocentrici ed evitate di autocitarvi troppo spesso utilizzando, oppure, il pronome "io" che in inglese diventa "I". Siate liberi, invece, di scegliere se inserire nel classico spazio in alto a destra una vostra immagine formato fototessera: nel Regno Unito non daranno peso né al vostro colore di pelle né al vostro sesso né ad eventuali altri segni particolari, quindi non sentitevi obbligati a dimostrare qualcosa. Non siamo in Italia: siamo in un Paese multiculturale che accetterà qualsiasi aspetto di voi a patto che siate dei lavoratori impeccabili. Stessa cosa dicasi per altri aspetti personalissimi, quali lo stato civile o altre dichiarazioni.
Tono
Chiudiamo con due consigli legati all'aspetto linguistico: non cercate di scrivere con slang e, soprattutto, non usate americanismi nel vostro curriculum in inglese. Infine controllate la grammatica, evitate errori di distrazione che possano costarvi caro: la terza personale singolare di un verbo va ben coniugata, i plurali con rispettivi aggettivi ben uniti, senza dimenticare la corretta ortografia di alcuni vocaboli, ai quali non siamo abituati: rileggete e magari fatevi aiutare da qualcuno, non necessariamente madrelingua, ma anche con una conoscenza pari alla vostra, per una rapida rilettura.
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