Lavorare nella Ristorazione a Londra
In questo post tutte le info per lavorare nella risotrazione a Londra. Londra, così come il Regno Unito, nell’immaginario collettivo è da sempre ipotizzato e valutato come il regno delle opportunità facili e in molti, qualunque sia il lavoro posto in essere o l’esperienza che si ha, si tenta sempre il viaggio verso l’Oltremanica. Anche la ristorazione e di conseguenza tutti coloro che rientrano in questo ramo lavorativo può offrire aspetti importanti: non è necessario conoscere qualcuno per avviare un’attività e allo stesso tempo è richiesto soltanto grande impegno e voglia di fare. Chiunque voglia mettersi a lavorare regolarmente è ben visto nei Paesi europei al di fuori dell’Italia.
Le compagnie di ristorazione a Londra hanno sicuramente più successo rispetto ai piccoli locali: le prime riescono ad aprire numerosi altri ristoranti e pizzerie nel proprio suolo e inserirsi in una di queste vi permette di poter anche fare carriera in una nuova apertura. Magari iniziare da cameriere da aiuterà a diventare maitre in caso di una nuova apertura. Così facendo viene anche distrutto un aspetto che in Italia sovente si manifesta: lavorare per una sola persona vi farà restare cameriere a vita senza darvi possibilità di crescita professionale, a causa dell’ostruzionismo dinanzi al quale vi trovereste.
Ovviamente lavorare nella ristorazione non è facile né in Italia né in Inghilterra: ci vuole innanzitutto tanta passione, così come tanto tempo da mettere a disposizione del proprio lavoro. Pensare di poter avere del tempo libero da spendere in qualche hobby o passatempo è anche logico e permessibile, ma con le dovute limitazioni: organizzare sempre tutto a puntino, soprattutto se siete dipendenti di una grande catena di ristorazione o albeghiera, è più che necessario. Allo stesso tempo lavorare in una squadra, come spesso gli stessi film ci fanno vedere trattando tali argomenti, vi permette di migliorare le capacità di cooperazione e collaborazione: la soddisfazione, se raggiunta in squadra, dona molta più armonia all’ambiente rispetto a un successo personale.
Ovviamente a seconda della catena nella quale volete lavorare dovete anche adattarvi a determinati requisiti minimi: un titolo di studio come un diploma andrà bene, ma se puntate a qualcosa di più imponente sarà necessario quantomeno avere un diploma alberghiero, altrimenti non fatevene un cruccio. È necessario, però, e non è pensabile non esserne in possesso, un attestato per la conoscenza della lingua inglese, che venga accompagnato da una reale capacità di espressione, comprensione e scrittura della lingua d’Albione. Il cliente è esigente e se si dovesse trovare dinanzi un cameriere che non sa dialogare con lui sarebbe decisamente denigrante per l’azienda che vi assunto; così come per rapportarvi nella cucina con i vostri colleghi sarà fondamentale conoscere la più internazionale delle lingue, che è l’inglese.
Lo stipendio per chi desidera lavorare nella ristorazione a Londra, infine, è sicuramente il punto più importante sul quale concentrarsi: parliamo di 15.000 sterline annue per camerieri e baristi e oltre 30.000 sterline per i manager: il corrispondente in euro è di circa 19.000 euro per il cameriere e 38.000 per i manager. Cifre importanti e di spessore, che permettono, soprattutto al cameriere, di fare una vita più agiata rispetto a quanto farebbe in Italia.
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