Lavorare a Londra come infermiere
In tutta il Regno Unito e, anche in Irlanda, è sempre molto alta la richiesta d’infermieri qualificati.
Le tante opportunità disponibili riguardano non solo impieghi in ospedali pubblici e privati, ma anche nelle scuole, negli ambulatori e nelle agenzie che offrono servizi di cure mediche a domicilio.
Il bisogno di queste figure altamente specializzate è così elevato che sempre più spesso la ricerca del personale è rivolta all’estero: nascono quindi ottime possibilità per gli infermieri italiani che desiderano trovare lavoro a Londra o nel Regno Unito.
Ma come fare?
Per lavorare come infermiere in Inghilterra è necessario, essere iscritto al Consiglio infermieristica e ostetricia (Nursing and Midwifery Council – NMC) del Regno Unito.
Questo riconosce come valido il Diploma d’infermiere professionale e il Diploma di Ostetrica conseguiti in Italia, ma richiede per l’iscrizione un buon livello di conoscenza della lingua inglese, una quota iniziale di circa 110 sterline e una quota annua di 70 sterline (utili per rinnovare l’iscrizione stessa).
Per iscriversi si può compilare un form online per richiedere tramite posta un pacchetto di documentazioni da compilare. È inoltre necessario fornire alcuni documenti che certificano gli studi e le esperienze conseguite, tradotti in lingua inglese e fatti autenticare: il curriculum vitae, il certificato di laurea, il certificato degli esami sostenuti, la fedina penale e un certificato di buona salute.
Una volta che tutta la documentazione è completa e l’iscrizione al NMC è valida, si può procedere nella ricerca di un lavoro.
Ma quanto guadagna un infermiere in Inghilterra?
Gli stipendi sono valutati sulla base di un sistema complesso stabilito dal National Health Service (NHS). Il livello base di partenza è il numero 5, quello di infermiere generico registrato, che ha un salario minimo di 21.000 £ annuo, con un 15-20% in più per gli infermieri che lavorano a Londra (dove il costo della vita è comunque più alto).
Ovviamente le possibilità di fare carriera sono molte: ogni anno c’è uno scatto, in concomitanza con l’aumento di responsabilità, e, nel giro di due o tre anni, è possibile guadagnare tra le 27.000 e le 30.000 sterline per il ruolo di team leader negli ospedali (livello 7 della scala dell’NHS).
Infine, è sempre possibile migliorare la propria situazione lavorativa, acquisendo nuove qualifiche e frequentando corsi specialistici.
Quali sono gli aspetti negativi?
Ovviamente quello dell’infermiere è un lavoro faticoso, sia dal punto di vista fisico che mentale. I turni possono essere molto lunghi, ma in tutte le strutture, sia pubbliche che private, è possibile accordarsi per orari più flessibili.
Credi quindi che il lavoro dell’infermiere faccia per te?
Comincia subito allora, e fai tradurre il CV in inglese, affidandoti agli esperti per la traduzione di tutta la documentazione necessaria.
Investi nel tuo futuro e scopri come trovare lavoro all’estero.
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