Lavorare a Londra a novembre e dicembre: i lavori natalizi
Mancano ancora molti mesi al Natale, ma in Inghilterra è già partita la ricerca per i lavoratori stagionali. Il dato non sorprende se si considera l’enorme affluenza di acquirenti (residenti o turisti) che nei mesi di novembre e dicembre invadono gli shop inglesi per le spese natalizie, e nel mese di gennaio si dedicano invece ai saldi.
Di quest’aumento delle vendite, tuttavia, non godono solo i negozi ma anche bar, ristoranti e catene del settore food&beverage. Basti pensare che nel primo week-end di dicembre 2012, sono stati spesi 2 miliardi di sterline per l’acquisto dei regali di Natale; e il fine settimana precedente il 25 dicembre, gli inglesi hanno speso circa 4 miliardi per generi alimentari.
È naturale quindi la necessità di maggiore personale, più o meno qualificato.
I lavori di Natale più popolari sono nella vendita al dettaglio, nell’assistenza ai clienti e nel settore logistico per la gestione dei magazzini e per le aziende di trasporto (la vendita online, infatti, ricopre una percentuale molto alta per le vendite in UK).
Ma quali sono i vantaggi in un lavoro stagionale per i mesi di novembre, dicembre e gennaio?
In primo luogo gli orari, che in genere sono flessibili. Esistono molti lavori full time, ma altrettanti sono i lavori part-time, che permettono di guadagnare soldi extra senza fare troppe ore.
Altro fattore importante, ovviamente, riguarda la retribuzione che in media è più alta del salario minimo. In questo modo si può guadagnare una buona quantità di soldi in un minor lasso di tempo, con il valore aggiunto di poter accumulare straordinari e bonus, lavorando ad esempio il giorno di Natale, Santo Stefano e Capodanno.
Ma la buona notizia riguarda i datori di lavoro: sempre più spesso, infatti, sono le grandi aziende che ricercano personale stagionale.
Che cosa comporta lavorare temporaneamente per una grande azienda?
Uno dei benefici riguarda il curriculum vitae: menzionare un grande marchio o rivenditore tra le proprie esperienze, impressiona sempre in maniera positiva. In più, colmare eventuali lacune tra le esperienze lavorative del cv, è una prerogativa poiché lunghe pause tra un lavoro e l’altro, non sono mai ben viste dai recruiter.
Infine, l’aspetto fondamentale risiede nella possibilità di fare networking, creare cioè nuovi legami con colleghi e superiori, mostrando quale sia il proprio valore come lavoratore. Sono proprio questi legami che in un futuro, qualora fossero aperte posizioni a lungo termine, torneranno utili per trasformare un lavoro stagionale in qualcosa di più consistente.
Il primo passo però, per arrivare preparati al Natale, è la traduzione del proprio curriculum vitae in inglese. Scopri i nostri servizi.
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